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collaborano tra loro e con gli altri controllori per raggiungere lo scopo prefisso. In una delle implementazioni più diffuse, i dati sono immessi in rete sotto forma di messaggi dal formato standardizzato da parte di broker (intermediari) incorporati nei nodi intelligenti. I vari sottosistemi accedono solo alle informazioni alle quali sono interessati, senza dover necessaria- mente essere a conoscenza della posizione in rete dei nodi che le hanno pubblicate. La presenza degli ‘intermediari’ comporta una separazione tra i livelli logico e fisico che rende più flessibile la programmazione delle funzionalità di controllo, supervisione e analisi dei dati e contribuisce a innalzare la sicurezza del sistema. Con la condivisione in rete dei componenti hardware e software delegati al controllo fisico dei dispositivi è iniziato un percorso di convergenza tra Information Technology (IT) e Operational Technology (OT) che, coadiu- vato dai progressi nelle comunicazioni m2m, sta facilitando la transizione verso strategie di controllo, e più in generale di gestione di impresa, incentrate sulla tecnologia Internet. L’evoluzione del controllo distribuito lungo questa linea porta in modo naturale alla Industrial Internet of Things (IIoT), ma è comunque doveroso notare che il controllo centraliz- zato ha ancora una sua ragione d’essere anche nel contesto IIoT. Infatti, se da un lato la disponibilità di tecnologia elettronica avanzata a basso costo ha reso economicamente accessibile a tutti una più capillare di- stribuzione dell’intelligenza sul campo, dall’altro il solo fatto di avere tutti i nodi connessi a un rete IP ad alta velocità rende altrettanto allettante l’implementazione di una forma di controllo centralizzato all’interno di un centro dati locale. La convergenza IT/OT, la crescente diffusione dell’IIoT e l’orientamento verso soluzioni di Industria 4.0 sono tutti trend favore- voli alla distribuzione di funzioni più o meno avanzate di elaborazione verso i margini della rete. L’accesso remoto diretto allemacchine ne per- mette non solo il controllo, la supervisione e la manutenzione, ma apre la strada ad applicazioni nel cloud che includono big data e analytics. MAGGIO 2018 FIELDBUS & NETWORKS 93 La distribuzione delle funzioni di comunicazione e controllo in una rete distribuita si articola su più livelli, che vanno dal campo ai sistemi di supervisione e si integrano con i servizi offerti dal cloud