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MAGGIO 2018 FIELDBUS & NETWORKS 51 meno 20 dedicati al solo collegamento e trasferimento dei file di programma. La lentezza delle trasmissioni di dati e comandi rendeva più complesse le operazioni, allungando ulteriormente i tempi di assistenza. Il passaggio a mGuard Secure Cloud ha permesso di ridurre il tempo mediamente necessario per un intervento di teleassi- stenza a soli 37 minuti, con un tempo di connessione di pochi secondi. “La durata della chiamata rappresenta nell’assi- stenza remota un elemento importante, perché più velocemente si riesce ad aiu- tare il cliente, minore è il tempo del fermo impianto” sottolinea Caurla. L’adozione della tecnologia mGuard Secure Cloud di Phoenix Contact non ha solo semplifi- cato la tecnologia di connessione IP, ma ha anche portato all’adozione di un nuovo approccio all’assistenza. Una piattaforma cloud sempre pronta all’uso “Abbiamo cercato una soluzione eco- nomica e facile da gestire, in grado di garantire il massimo livello di sicurezza per i nostri clienti. Allo stesso tempo volevamo evitare di doverci occupare di architetture di sicurezza complesse o della configurazione di VPN, proxy e fire- wall” prosegue Caurla. La realizzazione di un’infrastruttura proprietaria dedicata alla security era troppo dispendiosa per Stopa, in quanto richiedeva, oltre a com- ponenti affidabili e sicuri, un sistema di ripristino in caso di emergenza (disa- ster recovery) e continui aggiornamenti. “Dati gli elevati costi per infrastruttura e personale, tutto questo non sarebbe economicamente sostenibile per un pro- duttore medio-piccolo” ricorda Caurla. In Stopa sono giunti alla conclusione che mGuard Secure Cloud è il sistema per loro ideale. “L’hardware di mGuard è già preconfigurato allo scopo e per integrare una macchina o un impianto è sufficiente impostare le porte in uscita. In questo modo non interferiamo con la rete IT del cliente, il quale non deve installare alcun software” evidenzia Caurla. Tramite crittografia basata su hardware, la soluzione mGuard Secure Cloud crea un tunnel VPN sicuro a prova di intercetta- zioni e manipolazioni tra l’impianto dell’u- tilizzatore e il tecnico dell’assistenza. La piattaforma sulla quale risiede il cloud è dotata dei massimi standard di sicurezza, disponibilità e protezione dei dati. Efficienza e sicurezza garantite Guardando alla sua esperienza con di- verse tecnologie VPN, Caurla sottolinea come “l’ufficio IT richieda di norma una protezione sicura dell’impianto e per que- sto, in particolare nelle grosse aziende, viene impedito in larga misura l’accesso alla rete interna. Requisiti stringenti per l’autorizzazione delle connessioni neces- sarie alla teleassistenza rendono le ope- razioni estremamente inefficienti”. Caurla porta come esempio i token di sicurezza, che creano una nuova password mo- nouso ogni 10 secondi, con il risultato che molto spesso è già scaduta nel momento in cui viene stabilita la connessione. In altri casi è necessario coinvolgere l’as- sistenza IT. Tutto ciò complica di molto l’attività di supporto. Il rappresentante di Stopa ritiene invece che l’approccio di mGuard Secure Cloud sia efficiente e sicuro, perché è proprio l’operatore che attiva la connessione VPN attraverso un sistema hardware di attivazione a chiave. Questo garantisce all’azienda sempre il pieno controllo delle sue macchine. È per questo motivo che la tecnologia descritta trova sempre più largo consenso da parte dei clienti di Stopa. Phoenix Contact www.phoenixcontact.it Stopa Anlagenbau assicura la massima disponibilità dei suoi sistemi di movimentazione e stoccaggio mediante un servizio di teleassistenza L’impiego di un sistema di attivazione a chiave permette al cliente di mantenere il controllo sulle connessioni VPN

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