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municare direttamente con più nodi periferici. Nelle reti completamente magliate (caso raro), addirittura ogni nodo periferico può co- municare direttamente con qualunque altro nodo appartenente alla stessa rete. Nelle reti parzialmente magliate (caso più co- mune), la maggiore parte dei nodi può comuni- care direttamente con più di un nodo delle stessa rete. Nelle reti completamente magliate (sem- pre) e nelle reti parzialmente magliate (spesso), quando due nodi periferici vogliono comunicare tra loro, possono farlo avendo a disposizione più percorsi, più o meno diretti, a seconda del nu- mero di nodi intermedi da attraversare. Vantaggi e svantaggi delle reti magliate Il principale e più evidente vantaggio offerto dalle reti magliate è costituito dall’affidabilità delle connessioni. Come appare evidente os- servando la figura di una rete magliata, il fatto che per instaurare una comunicazione tra due nodi qualunque vi siano più ‘strade’, permette molto più facilmente di superare gli incon- venienti dovuti all’improvvisa e inaspettata ‘chiusura’ di una strada. Se un collegamento si interrompe, sfruttando le altre strade disponi- bili si può comunque fare arrivare il messaggio a destinazione cambiando percorso. Naturalmente nei casi pratici anche le reti magliate hanno i loro svantaggi, in primis una maggiore complessità nella ‘gestione del traffico’, per evitare imbottigliamenti e con- gestioni. Per coordinare i flussi di traffico, e quindi poter decidere in ogni comunicazione che coinvolge i nodi, qual sia il percorso mi- gliore da seguire in ogni momento, sono stati inventati i protocolli di instradamento (routing protocol), che hanno il compito di ottimizzare i flussi di traffico sull’intera rete in base alle esigenze di comunicazione dei vari nodi. Inoltre, tutto o una parte dei nodi delle reti magliate sono necessariamente più compli- cati rispetto ai nodi periferici di una rete a stella. Infatti, se un nodo periferico di una rete a stella ‘ha ben poco o cui pensare’ quando non è coinvolto in una comunicazione, un nodo di una rete magliata deve rimanere sempre at- tivo, perché deve contribuire a ‘instradare’ il traffico che lo attraversa, obbedendo al pro- tocollo di instradamento in vigore sulla rete. Il caso del wi-fi Le reti wi-fi sono normalmente organizzate con un punto di accesso (access point) che agisce da gateway verso il collegamento a Internet e da centro stella per gli utenti che si collegano via radio. La struttura tipica di una rete wi-fi è pertanto con topologia a stella, dove al centro della stella vi è l’access point. In alcune situazioni operative la copertura radio dell’access point potrebbe non rag- giungere tutte le aree di interesse. Si pensi a un ufficio o a un appartamento di grandi dimensioni, dove la presenza di murature o altri ostacoli radioelettrici potrebbe rendere difficoltosi o impossibili i collegamenti da alcuni locali. In tale situazione sorge il desi- derio di ampliare la copertura della rete wi-fi, senza necessariamente metterne in servizio una diversa, con un access point separato e dotato di una propria connessione a Internet. Una prima soluzione è utilizzare i cosiddetti ripetitori (repeater o range extender), che di fatto trasformano una rete originariamente a stella in una rete parzialmente magliata. Affinché un ripetitore possa funzionare, però, deve essere installato in una zona in cui può ricevere correttamente il segnale dell’access point. Il ripetitore ha il compito di ricevere e ‘rilanciare’ il se- gnale ricevuto dall’access point principale propagan- dolo verso aree che non verrebbero raggiunte dal se- gnale irradiato direttamente dall’access point principale. La scelta della posizione del ripetitore è critica e non sem- pre facile. Per essere efficace, il ripetitore deve essere comunque in grado di ricevere bene il segnale dall’access point principale, ma anche abbastanza lontano da esso per riuscire a coprire le aree altrimenti scoperte dalla copertura dell’access point principale. Uno svantaggio dei ripetitori, almeno di quelli più semplici, è che sostanzialmente di- mezzano la capacità delle rete. Infatti, sono dotati tipicamente di una sola radio che la- vora in half duplex (se riceve non trasmette e viceversa), pertanto la capacità massima teorica di trasmissione dati della rete viene di fatto dimezzata. Teoricamente nulla vieta di installare più ripetitori per estendere ulteriormente l’area di copertura di una rete wi-fi. Un altro ripeti- tore, per esempio, potrebbe essere installato in un punto ancora più distante, dove non è in grado di ricevere il segnale emesso dall’ac- cess point, ma dove invece può ricevere il segnale proveniente da un altro ripetitore già presente. Così facendo, un dispositivo mobile colle- gato attraverserebbe due ripetitori per arri- vare all’access point, e per il motivo indicato precedentemente, la capacità teorica di tra- smissione della rete diventerebbe un quarto di quella massima. il centro stella della rete radio Fonte: Linksys FEBBRAIO 2020 FIELDBUS & NETWORKS 43 ! Fonte: AVM