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nostro esempio, si traduce in un tempo di ritardo di 500 μs disponibile per la trasmis- sione dati in una direzione: semplicemente impossibile da ottenere con le tecnologie delle reti radiomobili LTE attuali o delle ge- nerazioni precedenti. Prestazioni del servizio Urlcc Gli indicatori prestazionali chiave adottati nello sviluppo degli standard 5G per il ser- vizio Ultra Reliable Low Latency Communi- cation (Urllc) prevedono un tasso di perdita dei pacchetti da 20 byte, che possono non essere consegnati in 1 ms di latenza non superiore a 10-5 (0,001%). Ma ancora non basta. Nelle applicazioni pratiche l’indica- tore di prestazione di affidabilità fallisce se: vengono persi troppi pacchetti, oppure troppi pacchetti arrivano troppo tardi, o an- cora i pacchetti contengono errori. Inoltre, non solo il tasso di errore dei pac- chetti deve essere basso, ma le reti devono essere disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, ogni giorno senza problemi. I clienti industriali richiedono un servizio garantito sempre e comunque, non solo in termini di latenza e affidabilità, ma anche di disponi- bilità complessiva della connettività. Il segmento più vulnerabile tra i dispositivi client o il bordo della rete e la rete dell’o- peratore sono le ultime centinaia di metri di comunicazione che utilizzano tecnologie wireless. Tutti noi abbiamo sperimentato nella vita l’interruzione delle chiamate te- lefoniche con le reti cellulari. Le specifiche delle reti radiomobili 4G (e precedenti) sono stata progettate per rispondere alle esigenze di utilizzo degli smartphone e non per i servizi di rete critici. Al contrario, il servizio Urlcc definito nelle specifiche 5G è stato progettato per le esigenze delle reti industriali (e non solo), partendo dal presupposto che i requisiti qualitativi più importanti siano il tempo di latenza nella trasmissione end-to-end tra due nodi della rete e l’integrità del pacchetto di informa- zioni trasmesse. Pertanto, gli operatori 5G che decideranno di offrire il servizio Urlcc sulle loro rete dovranno adottare standard di trasmissione e infrastrutture di rete pia- nificate con criteri di priorità diversi rispetto a quelle richieste per erogare i classici ser- vizi multimediali per gli smartphone. Per erogare i servizi Urlcc, per esempio, si do- vranno fare scelte tecniche di modulazione del segnale e di codifica delle informazioni più robuste, meno sensibili a interferenze e disturbi, che pertanto risulteranno meno efficaci in termini di capacità delle rete e occupazione dello spettro. Ciò potrebbe portare a una configurazione di mercato nella quale il servizio Urlcc venga offerto a un costo superiore a quello dei servizi eMBB e Mmtc erogati tramite la stessa rete 5G. La flessibilità dell’architettura delle reti 5G è tale che gli operatori potranno ottimiz- zare la loro rete in modo molto più rapido che in passato, riconfigurandola in base alle esigenze di mercato che emergeranno e in funzione dei rispettivi obiettivi com- merciali. Tecnicamente gli standard sono pronti per aprire la strada a tutta una nuova famiglia di applicazioni, impossibili in pre- cedenza da realizzare con le reti wireless tradizionali, contribuendo ad accelerare la tendenza di una parziale sostituzione delle reti cablate a favore delle reti wire- less anche in ambito industriale, come già avvenuto negli scorsi decenni nel settore della telefonia vocale. Prestazioni tipiche richieste in termini di latenza e tasso di errore da alcune À Foto tratta da Ericsson NOVEMBRE 2019 FIELDBUS & NETWORKS

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