FN_100

SETTEMBRE 2019 FIELDBUS & NETWORKS 50 Fieldbus & Networks I settori di applicazione Il 5G aumenterà in modo esponenziale la velocità delle reti mobili per- mettendo di navigare da smartphone e tablet con conseguente impatto su come vivremo la casa, l’auto e la città. Una delle conseguenze più importanti sarà lo sviluppo definitivo dell’IoT. Grazie alla velocità di con- nessione maggiorata e alla possibilità di connettere stabilmente decine di migliaia di dispositivi contemporaneamente, entreremo ufficialmente nell’era degli oggetti connessi alla rete Internet. La maggior parte dei dispositivi e dei prodotti commercializzati (dalla tecnologia all’arreda- mento, alle auto, ai vestiti ecc.) saranno connessi e comunicanti fra loro. Questo cambiamento, che è già in atto, porterà sviluppi importanti in diversi contesti sia consumer sia business. Le case saranno sempre più ‘smart’ e la domotica una realtà tangibile. La maggior parte degli oggetti e dei dispositivi presenti in casa faranno parte di un ecosistema sinergico e integrato. La diffusione dell’IoT determinerà vere e proprie smart city del tutto connesse e in grado di offrire servizi in modo più intel- ligente. Parliamo di controllo della viabilità, sensori di sicurezza, videosorveglianza, strade smart che saranno percorse da automo- bili a guida autonoma, in grado di interagire autonomamente con la città e con gli altri veicoli. Le co- municazioni ‘machine to machine’ e fra auto e la sensoristica pre- sente sulle strade avverranno in tempo reale, favorendo il compito dei sistemi che pilotano i mezzi a quattro ruote senza conducente. L’IoT e il controllo da remoto dei dispo- sitivi, uniti allo sviluppo costante dell’intelligenza artificiale, porteranno indubbi benefici anche dal punto di vista medico, con implicazioni signi- ficative in ambito chirurgico. Si pensi, per esempio, alle operazioni di urgenza in telemedicina ef- fettuate da un medico con il paziente ancora in ambulanza, oppure a operazioni supportate da robot comandati da medici in remoto. Dall’au- tomotive alle smart city, dall’agricoltura alla sanità, dalle fabbriche ai musei, dall’ambiente al turismo: gli ambiti di applicazione del 5G sono i più disparati e il denominatore comune è quello di far viaggiare in tempi velocissimi enormi quantità di informazioni in formato digitale a distanza, per consentire attività che altrimenti richiederebbero grande dispendio di risorse. La manutenzione degli impianti industriali o di una piattaforma petro- lifera andrà in questo solco. Sensori, telecamere e dispositivi IoT cam- bieranno, infine, il volto di impianti di produzione, porti e magazzini, comunicando in modo integrato su un’unica infrastruttura di rete intel- ligente. Grazie al 5G le nostre case piene di oggetti smart opereranno da veri e propri hub interconnessi per scambiarsi informazioni in tempo reale. Con uno smartphone, più veloce e potente di quelli attuali, saremo in grado di gestire contempo- raneamente tutti gli apparecchi domotici. In ambito entertainment, le nuove reti saranno il pilastro per la distribuzione di contenuti video in altissima defini- zione ripresi dai droni (già accaduto alle ultime Olim- piadi invernali di Pyeongchang nella Corea del Sud) e miglioreranno i sistemi di controllo e sicurezza degli impianti sportivi in occasione dei grandi eventi. Innovazione e scetticismo Come accade di frequente quando nasce una nuova tecnologia, insieme all’entusiasmo nasce anche qualche timore, in questo caso legato alla sicurezza e ai potenziali rischi per la salute umana. Così, tra chi invoca precauzione per un sistema di telecomunicazione non ancora ade- guatamente testato, chi grida al complotto pilotato dalle multinazionali e chi tenta di riportare la discussione su un piano razionale basandosi sui risultati scientifici, il quadro che emerge è ancora piuttosto confuso. A oggi non vi sono prove e nemmeno indizi significativi di danni alla sa- lute umana causati dalla rete mobile di ultima generazione. Tuttavia, se da un lato gli scienziati sono già in grado di escludere effetti importanti, sulla base delle conoscenze assodate sull’interazione tra uomo e onde elettromagnetiche, è altrettanto vero che al momento la lettera- tura scientifica sull’argomento è limitata, mancando del tutto gli studi sui potenziali effetti a lungo termine. Inoltre, l’ampia gamma di applicazioni 5G e il poten- ziale di connessione universale delle reti di nuova generazione comporteranno anche inevitabili rischi di sicurezza. Interi impianti industriali, gli elettrodomestici, le serrature smart delle case, le auto che guideremo nei prossimi anni sono tutti dispositivi che si connetteranno alle nuove reti e che potranno essere vittima di cyber intrusioni. Sabotaggi e furti di dati sono un altro rischio che andrà messo in conto. I produttori stanno sviluppando protocolli crittografici sicuri per lo scambio di dati sulle reti 5G, è però inevitabile che nel corso del tempo emergano falle e bug. L’ubiquità delle connessioni 5G è alla base di un’altra preoccupazione di carattere strategico e geopolitico: dominare il mercato delle reti di pros- sima generazione non offrirà solo vantaggi economici ed enormi profitti, ma permetterà di controllare le infrastrutture per il funzionamento della società di domani. In tal senso non possiamo non ricordare il recente scontro tra gli USA e il colosso cinese Huawei, volto a evitare che il produttore cinese, forte di soluzioni commerciali già avanzate, che gli permetteranno di chiu- dere importanti contratti di fornitura nei prossimi mesi, riesca a guada- gnare una posizione dominante sul mercato globale. I giochi sono aperti... I manager delle grandi aziende sono certi che il 5G accelererà la rivoluzione digitale Il 5G aumenterà in modo esponenziale la velocità delle reti mobili cambiando il modo stesso in cui viviamo la casa, l’auto, la città Fonte: Cap Gemini Fonte: Programmatic RTB