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SETTEMBRE 2019 FIELDBUS & NETWORKS 49 in strutture come aeroporti, porti, stazioni, siti turistici, oltre che direttrici di trasporto, dalle autostrade alle ferrovie ad alta velocità. A frequenze superiori (26,5-27,5 GHz), liberate dal dicembre scorso, si parla di ‘onde millimetriche’. Si usa questo termine perché la lunghezza d’onda si attesta proprio da 1 a 10 mm. Al contrario della banda 700, in questo caso la portata è notevolmente in- feriore, così come la capacità di penetrare all’interno di edifici e superare ostacoli, ma sarà supportata da una più imponente velocità di trasferi- mento e una latenzaminima. Per bilanciare questo fenomeno saranno uti- lizzate antenne più piccole e diffuse, che avranno dunque meno portata e che sono conosciute come ‘small cell’ proprio perché dividono il territorio in fette ridotte, garantendo una copertura migliore. Spostandoci sull’ot- tica front/backhaul, il 5G su queste bande potrebbe superare persino le prestazioni della fibra ottica in situazioni di spazio libero tra un’antenna e l’altra. La banda intermedia (3.600-3.800 MHz), infine, sarà sfruttata per coperture macro-cellulari in ambienti molto abitati e in quelli contraddi- stinti da architetture ibride, in zone con meno densità di popolazione. Caratteristiche principali Il nuovo sistema di comunicazione mobile dovrà rispettare, secondo Next Generation Mobile Network Alliance, alcune caratteristiche e specifiche minime come la velocità di trasferimento, l’elaborazione dati a decine di Mbps per migliaia di dispositivi nello stessomomento, la fornitura di cen- tinaia di connessioni simultanee per reti di sensori wireless, il supporto e sostegno a centinaia di migliaia di connessioni senza fili simultaneamente e una migliore copertura ed efficienza spettrale. Anche l’ITU (International Telecommunication Union), deputato a stabilire gli standard nelle comunicazioni, ha stabilito che la tecnologia 5G dovrà garantire una connessione di almeno unmilione di dispositivi per km 2 , una banda da 100 MHz fino ad alcuni GHz di frequenza e una latenza decisa- Rispetto alle attuali connessioni 4G, il 5G offrirà un passo in avanti sotto tutti i punti di vista e le nuove celle di rete garantiranno velocità teoriche di picco pari a 20 Gbps in download e 10 Gbps in upload. Tale banda andrà poi suddivisa tra i vari utenti che si collegheranno alla stessa cella. Il valore indicato rappresenta la velocità teorica minima della cella. Gli operatori che installeranno i nuovi impianti 5G potranno superare tale livello, garantendo così una velocità massima maggiore agli utenti. Per ogni singolo utente la velocità di navigazione dovrà ag- girarsi, invece, intorno ai 100 Mbps in download e 50 Mbps, valore che garantirebbero un sostanziale upgrade rispetto alle velocità effettive delle attuali reti. Il confronto 5G vs 4G si articolerà anche su altri aspetti tecnici, che ricoprono un’enorme importanza per il nuovo standard di connettività. Oltre alla velocità di picco delle connessioni, le nuove reti 5G dovranno garantire una latenza decisamente inferiore rispetto agli standard at- tuali. In questo modo, i tempi di risposta si ridurranno notevolmente a tutto vantaggio della qualità effettiva della connessione per gli utenti. Per le connessioni 5G la latenza massima ammissibile sarà di 4 ms con l’obiettivo di arrivare sino a 1 ms rispetto alla latenza attuale del 4G LTE (20 ms), migliorando sensibilmente l’esperienza utente. Visti i dispositivi potenzialmente e contemporaneamente connessi per ogni km 2 , le infrastrutture dovranno poter sostenere carichi di lavoro significativi offrendo uno standard qualitativo elevato. Le nuove celle ad alto rendimento garantiranno una riduzione sensibile del consumo energetico in tutte le condizioni di utilizzo. Tale aspetto è una delle chiavi del futuro successo dello standard 5G: la riduzione dei consumi energetici consentirà di ridurre le spese di mante- nimento e gestione delle celle con possibili effetti benefici per gli utenti in termini tariffari. Le nuove reti in 5G dovranno, inoltre, garantire un supporto completo a qualsiasi dispositivo si trovi nella loro area, che si Foto tratta da www.freerangestock.com