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SETTEMBRE 2019 FIELDBUS & NETWORKS 28 Fieldbus & Networks Una funzione speciale di Sinema RC client è la cosiddetta ‘funzione ru- brica’. Tutte lemacchine sono infatti impostate con identiche sottoreti, per cui si deve eseguire una conversione dell’indirizzo. Con Sinema Remote Connect questa conversione si svolge automaticamente in background quando l’utente attiva la funzione 1:1NAT in Sinema RC client. Come una rubrica, l’utente può quindi selezionare l’impianto per il quale stabilire il collegamento e lavorare direttamente con gli indirizzi reali dell’impianto. Questa funzione facilita la manutenzione da remoto di sistemi multipli identici ed evita errori durante l’accesso remoto. Grazie a un tunnel VPNe alla conversione degli indirizzi attivi, gli utenti possono lavorare a distanza come se fossero direttamente sull’impianto. Oltre a TIA Portal, impiegato presso Kubota, si possono utilizzare anche altre applicazioni software, per esempio la gestione del desktop da re- moto, per la manutenzione e la diagnosi degli impianti. L’accesso alla rete di produzione senza tunnel VPN attivo è possibile attraverso il NAT routing dei moduli di sicurezza. Kubota utilizza questa funzione, per esem- pio, per concedere al personale di direzione l’accesso in loco ai dispositivi HMI. L’accesso non autorizzato è bloccato dal firewall. Configurazione dell’automazione con TIA Portal “In due anni sono stati costruiti emessi in funzione otto impianti” afferma Ibarzabal. “Ognuno di questi è dotato di uno Scalance S615 ed è integrato nella rete di produzione. Prossimamente gli impianti esistenti saranno collegati anche alla rete di distribuzione tramite Scalance S. Attualmente sono in funzione con indirizzi IP separati”. Secondo Ibarzabal, lo sforzo di conversione è relati- vamente basso e richiede solo poche ore di lavoro, compresa la configurazione di Sinema Remote Connect e Scalance. A tal fine, si devono installare negli armadi solo i router aggiuntivi. Dopo aver adattato gli indirizzi IP, caricato il software nel control- ler emessa a punto lamacchina in Sinema Remote Connect, il collegamento è stabi- lito e la messa in servizio è completa. La creazione del software per il fun- zionamento e il controllo dei sistemi di produzione è affidata al dipartimento di ingegneria Kaizen e si svolge attraverso TIA Portal. L’integrazione dei controllori Simatic nel sistema di controllo TIA Portal abilita un’archiviazione dei dati coerente. “TIA Portal offre il vantaggio di integrare tutti i componenti (PLC, HMI, I/O distribu- ito, azionamenti e sicurezza) su un’unica piattaforma” spiega Ibarzabal. “La gamma di servizi offerta in TIAPortal ci permette di raggiungere rapidamente i risultati desiderati, così da risolvere inmaniera ottimale i nostri compiti. Inoltre, l’uniformità di funzionamento semplifica l’utilizzo di un’ampia gamma di prodotti e riduce i tempi di messa in ser- vizio”. Gli utenti provenienti da diverse aree di produzione e il team di manutenzione hanno accesso ai controllori degli impianti, nonché ad altri dispositivi (come i sistemi di lettura dei codici, telecamere IP o HMI) nella rete dell’impianto tramite Sinema RC client. Anche quando si tratta di automazione il costruttore di macchine si affida a Siemens: i controllori Simatic S7-1200 e S7-1500 risolvono i compiti di automazione. Gli azionamenti degli impianti e delle macchine sono Sina- mics e Simotion. Il modulo selettivo Sitop PSE200U integra l’alimentatore Sitop PSU8200 per ripartire l’alimentazione in più circuiti di carico a 24 Vc.c. La tecnologia di commutazione si basa su componenti del porta- foglio prodotti Sirius. I pannelli Simatic HMI garantiscono la visualizza- zione delle attività a livello macchina e con i sistemi di lettura del codice, Simatic MV340, l’identificazione dei pezzi e la valutazione degli errori nel reparto verniciatura sono state pianificate come il prossimo passo dell’automazione. Identificazione e rilevamento di possibili errori I tecnici Kubota gestiscono anche il rilevamento degli errori nel reparto verniciatura. Dopo che le parti metalliche dei mini-escavatori e di quelli gommati sono state saldate insieme, sabbiate e pulite, si muovono attra- verso il reparto su un sistema di movimentazione dei pezzi. In futuro, vi è in programma di etichettare otticamente il pezzo in lavorazione prima del trattamento di verniciatura. Gli adesivi OCR comunicheranno poi ai picker quali parti utilizzare per popolare il rack. Lo stato aggiornato delle parti movimentate viene trasportato insieme al pezzo grazie a un trasponder RF680T montato sopra. Dopo aver attraversato il forno di asciugatura, l’etichetta Rfid viene letta, quindi un’icona mostrata sul monitor indica all’operatore quale parte deve essere applicata al rack. Sulla base di un tracciamento continuo delle parti nel reparto verniciatura, l’operatore dell’impianto può immediatamente rico- noscere se gli elementi richiesti sono tutti presenti e se sono stati correttamente elaborati. Nel caso in cui venga rilevato un errore, il picker può riordinare l’oggetto toccando semplicemente l’immagine sullo schermo touch. È inoltre in conside- razione la possibilità, futura, di combinare il sistema di identificazione, composto da lettore e antenna, con il robot di manipo- lazione. I dati acquisiti potrebbero quindi essere trasmessi direttamente a un robot, il quale popolerebbe automaticamente il rack. Per Kubota l’espansione graduale e l’au- tomazione delle linee di produzione sono passi verso la digitalizzazione e l’Industria 4.0. Forniscono la possibilità di una ge- stione efficiente in termini di costi e pro- cessi produttivi all’azienda e al cliente. Un aspetto importante in questo contesto è il collegamento in rete di singoli elementi del processo produttivo per realizzare un flusso di dati end-to-end dalla produzione al prodotto finito. Questo perché i KPI ge- nerati possono essere utilizzati per ottimizzare i processi e servono come base per la manutenzione predittiva. “Con Sinema Remote Connect ab- biamo creato una base affidabile per l’espansione della nostra rete di produzione. E con Scalance S615 abbiamo installato una soluzione per la parametrizzazione e la gestione efficiente degli indirizzi IP di impianti e macchine. Allo stesso tempo, anche gli aspetti di sicurezza sono garantiti” conclude Ibarzabal. Siemens Italia - www.siemens.it