Fluido 449

20 fluidotecnica 449 • ottobre 2022 SCENARI Ethernet/IP)”. Prossimamente la rete 5G permetterà un ulteriore passo avanti. La tecnologia 5G offre diverse opportunità per le imprese. Essa costituirà un abilita- tore fondamentale per la trasformazione digitale, offrendo la possibilità di costru- ire servizi e applicazioni non pensabili con le reti attuali. Le imprese potranno compiere un salto fondamentale nel lo- ro processo di trasformazione digitale. L’innovazione non riguarda solo l’aspetto tecnologico dei prodotti, ma anche la for- mazione continua del personale. Essa è la condizione necessaria ed è un elemento imprescindibile per tutte le aziende che vogliono affrontare con successo le sfide del mercato e vogliono garantirsi una crescita continua in termini di sviluppo di nuove competenze. “Danfoss ritiene fondamentale la formazione dei propri dipendenti, ma non solo. È impensabile poter competere senza una corretta cresci- ta nelle competenze. L’azienda organizza corsi sia per il personale interno sia per le società esterne che collaborano con Danfoss, i system integrators. I corsi sono organizzati tramite webinar, lezioni online e corsi in aula”, afferma Carmona. È dispo- nibile Danfoss Learning una piattaforma online che permette agli utenti di accedere a un programma di corsi e training. Il materiale didattico è disponibile in vari formati ed è accessibile in qualsiasi mo- mento, online e offline. Danfoss Learning nasce per soddisfare tutte le necessità di aggiornamento. Aumentare le skill dei tecnici rimane il punto fondamentale per una corretta installazione dei prodotti e per la loro efficienza. Un’efficienza che si declina anche nell’attenzione all’ambiente. Meno CO 2 Il percorso di Danfoss relativo alla de- carbonizzazione ha radici profonde, basti pensare ai prodotti che ha ideato e com- mercializzato da diversi decenni proprio allo scopo di ridurre i consumi energetici, come il compressore ad alta efficienza Turbocor e i drives Danfoss per il controllo a velocità variabile dei motori elettrici. Oggi l’utilizzo di energie rinnovabili, insie- me a soluzioni per l’efficienza energetica, sono il focus di Danfoss all’insegna di una riduzione di sprechi e di consumi. “L’azienda - afferma Carmona -, ha tre direttrici principali sul tema della riduzione degli sprechi energetici ed efficientamento degli impianti e macchine. In primo luogo sensibilizziamo i nostri utilizzatori nell’a- dottare componenti efficienti e a risparmio energetico come per esempio servopom- pe oleodinamiche con ottimizzazione della velocità di motore elettrico e pompa in base al ciclo macchina necessario. Una seconda area di investimento sono i siti produttivi di Danfoss nel mondo, che stanno subendo un profondo processo di rinnovamento ed efficientamento per quanto riguarda la riduzione delle emis- sioni di CO 2 . Sempre più siti produttivi hanno raggiunto un livello di emissione di anidride carbonica definito neutral, come per esempio la fabbrica polacca di Grodzisk. In questo sito è utilizzata energia elettrica proveniente da fonti rinnova- bili come solare ed eolico e sono state realizzate più di 10 soluzioni per ridurre o riutilizzare l’energia che garantiscono un recupero di energia fino all’83%. Per esempio il calore in eccesso prodotto dalle macchine viene utilizzato per riscaldare l’edificio. Infine, è stata data grande atten- zione alla qualità dei fornitori, che non si limita alla qualità dei prodotti, ma alla loro attenzione all’ambiente nei siti produttivi e alla logistica di approvvigionamento, le cosidette emissioni scope 3. Danfoss ha regionalizzato la presenza della catena di fornitura, approvvigionando in Europa, Asia Pacific e America i componenti ed i materiali necessari agli stabilimenti collocati nelle stesse regioni. Organizzazione e mercato L’industria manifatturiera italiana ha una lunga tradizione di competenze e capa- cità organizzative. È ormai certo che in un mercato molto competitivo gli inve- stimenti in tecnologia sono ormai ne- cessari, pena l’esclusione dal mercato. “La produzione Danfoss per il mercato europeo è distribuita in vari Paesi. Questi paesi riforniscono anche l’Italia - spiega Carmona -. Di conseguenza anche le sedi produttive nel nostro Paese riforniscono le filiali Danfoss in Europa. Sottolineo che la sede di Pessano con Bornago progetta e assembla centraline oleoidrauliche sia per il mercato italiano che per Germania, Turchia ed altri importanti mercati. Inoltre, per alcuni costruttori di grandi macchine utensili a portale e grandi impianti, inte- ragiamo direttamente con i costruttori e sviluppiamo in co-engineering insieme al produttore. Per utilizzatori che progettano e costruiscono sistemi meno impegnativi, collaboriamo con system integrator per la fornitura dei componenti oleoidraulici e l’automazione in genere”. Numeri in crescita per l’industria italiana nel 2021. Le previsioni per il 2022 sono buone. Il parco macchine industriali si sta rinnovando, anche grazie agli incentivi pubblici con il piano industria 4.0 ed il PNRR. Lo conferma Carmona nelle sue conclusioni: “Il mercato dello scorso anno e questi primi sei mesi del 2022 è in cre- scita, soprattutto il settore delle macchine utensili e l’industria di processo. Al di là di una più efficiente produttività, il costo dell’energia ha portato le aziende a inve- stire in macchine e sistemi più moderni ed efficienti. La disponibilità di nuove tecnologie integrabili, oggi, è una realtà, un’opportunità da cogliere. Innovare per competere non è più uno slogan, ma un modo per rilanciare aziende emercati. Ag- giungo che fare sistema in un determinato territorio, potrebbe portare vantaggi non indifferenti alle imprese che collaborano per un progetto, lo sviluppo imprendi- toriale e obiettivi internazionali comuni”. @gapeloso

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