Fluido 445- Aprile 2022

27 fluidotecnica 445 • aprile 2022 e cloud. Tramite TC è inoltre possibile ge- stire il controllo delle sezioni in modo da non andare a sovrapporre le lavorazioni ed infine è applicabile la gestione della georeferenziazione delle lavorazioni. TIM (Tractor Implement Management) ov- vero la classe 3 interbrand dove l’attrezzo effettua richieste vere e proprie al trattore (velocità di avanzamento, apertura/chiu- sura valvole ecc.), ma sempre con prela- zione dell’intervento operatore. Questa tecnologia sta vendendo il suo ingresso principalmente tramite i ‘bailer’ i quali si occupano del management del trattore gestendo fermate e ripartenze in occasione dello sgancio della rotoballa e sgravando l’operatore. Infine, Isobus Green un con- cetto Made in Italy, nato dal grembo della rete Ideagri, che estende l’applicazione dello standard Isobus sugli attrezzi comple- tamente meccanici basandosi sui concetti di: ‘Just amount of energy’ e ‘programmed mainteinance’, portando così il cantiere di lavoro ad avere la possibilità di lavorare in piena efficienza riducendo i consumi e conseguentemente le emissioni di CO 2 . Agritech e big data Arriviamo così a parlare di Agricoltura 4.0 o ‘smart-farming’ e di ‘big data’ dove il flusso di dati generato dalla lavorazione in campo è disponibile per l’operatore e l’azienda a 360°.Vediamo allora quali sono le entità Italiane attive in ambito Isobus: Federunacoma è la federazione di Confin- dustria che associa i costruttori dimacchine e prodotti per l’agricoltura, membro di AEF dalla fondazione e dal 2016 parte del comitato direttivo; Fondazione REI uno dei cinque laboratori in tutto il mondo e unico ente certificatore AEF italiano accreditato secondo Enama (EnteNazionaleMeccaniz- zazione Agricola). Ideagri è il consorzio di aziende nato tra l’Emilia e la Lombardia nel 2012 e ora esteso anche in Piemonte con l’obbiettivodi supportare ladiffusionedello standard ISOBUS in Italia (Arag, Argotrac- tors, Cobo, Salvarani, Walvoil, Frandent, Selvatici e Fondazione REI). Paradigma 4.0 Il paradigma Agricoltura 4.0 influenza con la tecnologia il mondo dell’agricoltura principalmente in tre aree: tecnologia per l’agricoltura di precisione in grado di gesti- re le lavorazioni su base spazio-temporale al fine di incrementare la profittabilità e ridurre al contempo l’impatto ambientale delle lavorazioni ottimizzando le applica- zioni mediante funzionalità quali guida parallela, controllo sezioni o gestione ap- plicazioni a rateo variabile. Ma l’agricoltura di precisione include anche sistemi di supporto alle decisioni computerizzati che consentono l’ottimizzazione delle risorse, sensori avanzati (quali per esempio sen- sori NIR, sensori wireless ecc.), sistemi di navigazione, supporto aereo alla la- vorazione attraverso mappatura ad alta risoluzione del campo per immagini (utiliz- zando ad esempio droni). Con tali sistemi di compendio è possibile avere immagini aeree dello stato di crescita delle colture, avere valutazioni topografiche precise del terreno, analizzare la fertilità del suolo in tempo reale, controllare la composizione dei pastoni alimentari per gli animali, verificare la composizione chimica del terreno, l’irraggiamento solare, l’umidità, le condizioni meteo e così via. Automazione dei processi attraverso l’ap- plicazione dei concetti di robotica alle macchine ora equipaggiate con attuazioni intelligenti, sistemi di guida autonoma ba- sati su GPS e sensori, sistemi di sincroniz- zazione tra macchine che lavorano in con- temporanea sul campo, automatizzazione delle lavorazioni mediante funzionalità Isobus Classe 3 oTIM (Tractor Implement Management). Tecnologie per la trasmissione e per l’ela- borazione dei dati raccolti dalle macchine durante le lavorazioni programmate, non- ché dai sensori e dai droni, che possono essere collezionati, processati, analizzati e comunicati verso l’esterno (per esempio sul cloud) al fine di asservire all’ottimiz- zazione ed alla pianificazione delle attività dell’intera azienda agricola. S. Zamboni, Fondazione REI, laboratory techni- cal manager. Il sistema Isobus permette di aumentare l’efficienza del processo produttivo e riduzione dei costi.