Fluido 445- Aprile 2022

14 fluidotecnica 445 • aprile 2022 INCHIESTA organizzazione e business, investire in soluzioni sostenibili sul piano economico e ambientale. Lo sviluppo di soluzioni ele- troidrauliche, per esempio, permetterà di raggiungere importanti obiettivi in termini di sostenibilità ambientale ed efficienza. Anche prodotti ibridi elettro-idrostatici per- metteranno di unire i vantaggi delle due tecnologie. I benefici sono numerosi: la potenza della tecnologia elettroidraulica, robustezza e affidabilità, resistenza alle forze, controllo dei dati, assenza di giochi meccanici, con quelli della tecnologia elet- tromeccanica, cioè efficienza energetica, basso rumore, rispetto dell’ambiente. Per quanto riguarda l’idraulica mobile l’imple- mentazione di centraline elettroniche per il controllo delle funzioni delle macchine operatrici, joystick equipaggiati di compo- nentistica e device digitali, che vanno nella direzione dell’innovazione del prodotto, uniti all’introduzione di nuove tecnologie basate sull’IoT, sensori Bluetooth, proto- colli ISO bus, permettono una maggiore precisione nella movimentazione delle macchine mobili, più efficienza e meno consumi di energia, semplicità nella tra- smissione dei dati. Infine, ma non per questo meno importante, la possibilità di gestire da remoto il buon funzionamento della macchina. Qualità e formazione Nell’attuale fase storica caratterizzata da un sempre più evidente fattore di cam- biamento e trasformazione dei mercati e dell’economia, la competitività delle imprese si basa in modo decisivo sulla qualità. Ciò significa che la qualità non riguarda più solo lo stretto momento pro- duttivo, ma coinvolge l’intero processo precedente e successivo: a partire dalla scelta dei materiali, dalla rete di fornitori, all’impiego delle tecnologie e dei control- li, dall’organizzazione del lavoro fino ad arrivare alle fasi della distribuzione del prodotto. È quindi, da sottolineare come il concetto di qualità sia una delle varia- bili chiave che oggi le aziende devono considerare per riuscire a imporsi in un concetto competitivo sempre più esaspe- rato. Sarà il manifatturiero basato sulla conoscenza l’elemento base della nuova economia e della nuova manifattura. La nuova industria manifatturiera richiede lo sviluppo di nuove tecnologie abilitanti secondo un approccio trasversale. Ciò è necessario al fine di progettare e produrre una nuova generazione di prodotti e servizi che incorporano i valori dell’efficienza e della sostenibilità fin dalla loro concezione. Insomma, l’innovazione radicale anche in settori maturi è quindi una sfida rilevante, in quanto i potenziali guadagni in termini di produttività e qualità sono enormi. È necessario creare una co-innovazione che dovrà combinare creatività delle nuove tecnologie e una profonda revisione delle strategie e dell’organizzazione delle impre- se. Uno studio del Politecnico di Milano segnala come il 42% delle PMI dichiari di possedere competenze digitali basse (17%) o distribuite in maniera non omogenea tra il personale (25%), il che rende difficile l’im- plementazione e l’utilizzo diffuso di nuove tecnologie. Solo il 37% utilizza soluzioni avanzate di security e il 12%ha progetti che sfruttano i big data. Consapevoli di queste informazioni, bisogna porsi nell’ottica del- la formazione continua e dell’investimento nelle risorse; primo passo in grado di gui- dare le imprese versonuovi risultati, nuove idee, nuove iniziative. Un dato ormai certo è che il 65% dei bambini che frequenta- no le scuole elementari farà dei lavori che oggi non esistono. Quindi, è quanto mai necessario investire in formazione e reskilling diffuso, in ambito scolastico e lavorativo. Per fare ciò bisogna rendere il più possibile accessibile l’unica risorsa che si arricchisce al crescere del suo utilizzo, la conoscenza. Cosa dire. Anche il comparto della componentistica pneumatica e oleoi- draulica si confronta con queste necessità di cambiamento. Un’occasione unica per sviluppare prodotti e impianti connessi, flessibili, riconfigurabili, sicuri e con un ridotto impatto ambientale. Questi obiettivi si raggiungono con prodotti e formazione sintetizzati in un concetto: ‘smart’. @gapeloso credit JPB Systéme

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