Fluido 445- Aprile 2022

13 fluidotecnica 445 • aprile 2022 bene ricordare la qualità meccanica dei componenti in grado di risolvere esigenze produttive sempre più spinte. Le aziende più attente al cambiamento offrono solu- zioni adeguate. Per esempio, nel comparto oleodinamico le centrali sono dotate di sistemi che permettono il raggiungimento di una riduzione del consumo di energia elettrica importante anche fino all’80%. Di conseguenza vi è anche una riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Si evince che la digitalizzazione del processo produttivo e l’importanza dell’elaborazione dei dati è la base nell’ambito dello sviluppo della tecnologia elettroidraulica. Ma non è tutto. Per le aziende questo è un momento critico in cui valutare l’attimo corretto in cui inserire recenti tecnologie come il 5G nella propria digital strategy, bilanciando innovazione e vantaggio competitivo, da un lato, con fluidità della tecnologia e dello scenario applicativo, dall’altro. Dallo scorso anno sono disponibili sul mercato i primi device industriali pronti a sfrutta- re queste caratteristiche, le potenzialità sono decisamente interessanti. Come già segnalato, la digitalizzazione del processo implica l’interconnessione tra i sistemi pro- duttivi e la tecnologia oleoidraulica e pneu- matica rappresenta una parte importante in termini di evoluzione del prodotto e del processo. Insomma, sorvegliare, anticipa- re e organizzare percorsi di manutenzione predittiva, al fine di prevedere malfunzio- namenti, è fondamentale per migliorare l’efficienza dell’impianto ed evitarne il suo fermo, con ciò che ne consegue. Innovazione e trasformazione Dalle difficoltà nasce l’innovazione. È que- sta la lezione che le aziende italiane hanno imparato dopo l’arrivo del covid19 e ora dal conflitto Ucraina-Russia. Le imprese manifatturiere italiane stanno affrontan- do una trasformazione senza precedenti. Per competere oggi e rinnovare il settore industriale del nostro Paese, in modo permanente, sono necessarie maggiore efficienza produttiva, capacità nell’orga- nizzazione della fabbrica, gestione corretta di un processo di digitalizzazione. Fino a qualche anno fa le possibilità di integrazio- ne erano limitate e decisamente costose. Oggi, la disponibilità di nuove tecnologie e piattaforme di automazione è molto più ampia e accessibile sia per le grandi aziende sia per le PMI. Integrare i processi è diventato più economico e conveniente. I- noltre, le infrastrutture sono più facilmente implementabili. Molte aziende sviluppano prodotti integrabili per quella che sarà la rivoluzione nel mondo industriale: Indu- stry 4.0. Da questo scenario le imprese vincenti sono quelle che, nonostante tut- to, riescono a crescere, mantenere posti di lavoro, attuare trasformazioni digitali,