EO_510

DIGITAL FLASH MEMORIES guasti in caso di malfunzionamento di un componente. In un rapporto del 2015, [1] ZVEI (Associazione tedesca dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche) ha evidenziato 66 potenziali differenze tra i componenti a semiconduttore per il settore automotive e per quello consumer. Lo sviluppo della tecnologia dei semicondut- tori, unitamente al packaging e alla progettazione dei prodotti sono aree che possono presentare differenze. Inoltre, bisogna tener conto delle fasi di convalida, carat- terizzazione e qualificazione, fabbricazione e collaudo, che devono seguire determinati procedimenti e stan- dard. I dispositivi di tipo automotive, ad esempio, de- vono risultare completamente tracciabili lungo l’intera catena di fornitura (supply chain). La gestione delle mo- difiche presso il fornitore deve essere conforme a JEDEC J-STD-048, consentendo ai clienti di fare gli ultimi ordini e di determinare le date di spedizione quando viene an- nnunciata l’interruzione della produzione dei prodotti. Generalmente, i prodotti di memoria flash per il settore automotive soddisfano lo standard AEC-Q100 Grade 2 (da -40 °C a +105 °C), vengono rilasciati utilizzando il proces- so PPAP (Production Part Approval Process) e possono contare su un supporto di lunga durata. Memorie flash per il settore automotive Anche i sistemi elettronici impiegati in campo automoti- ve stanno attraversando un periodo di cambiamento do- vuto a parecchi fattori tra cui la complessità dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), la guida auto- noma (AD) e la richiesta da parte degli utenti di un’espe- rienza di guida che segua le modalità tipiche di utilizzo degli smartphone. Le centraline elettroniche (ECU) ri- chiedono memorie flash di capacità sempre maggiore a causa dell’aumento del numero di applicazioni ad alta in- tensità di memoria come la telematica, l’infotainment di bordo e i registratori di dati di eventi (Fig. 1). Secondo i dati forniti da Quantum, [2] si prevede che i sin- goli veicoli consumeranno tra i 5 TB e i 20 TB di dati al giorno, ossia più di quanto una persona media consumi attualmente sul proprio smartphone in un mese. [3] L’ar- chiviazione viene utilizzata per mappe offline e file di infotainment e fornisce una directory per gli aggiorna- menti Over-the-Air (OTA) finché non è possibile instal- larli. Viene inoltre utilizzata sempre di più per memoriz- zare le immagini delle telecamere e i dati dei sensori per ottimizzare gli algoritmi di apprendimento automatico. Ciò che non rimarrà immutato è l’ambiente in cui queste ECU operano. L’ambiente automotive è soggetto a tem- perature elevate costanti, condizioni ambientali variabili e continue sollecitazioni e vibrazioni. Tra tutti questi fat- tori, le temperature elevate rappresentano il problema di maggiore entità per le memorie flash. Fig. 2 – Il funzionamento della memoria flash a temperature superiori ai 40 °C comporta una riduzione esponenziale della data retention dei dati ELETTRONICA OGGI 510 - MAGGIO 2023 49

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz