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EO POWER - GENNAIO/FEBBRAIO 2023 XXXII Power stallare scaricatori di tensione che deviano l’impulso di tensione verso terra prima che riesca a raggiungere i di- spositivi elettronici. Cadute di tensione Una caduta di tensione è una riduzione temporanea del livello di tensione, che può essere causata dall’aggiunta di carichi senza che i responsabili dell’impianto ne sia- no a conoscenza. Questi carichi possono far diminuire la tensione del sistema per un breve tempo, soprattutto se assorbono elevate correnti di spunto. Ciò può compor- tare la necessità di procedere con ripristini manuali sul- le apparecchiature elettroniche o causare l’attivazione delle protezioni automatiche da sovracorrente. La pre- senza di cadute di tensione su una o due delle fasi di un carico trifase può portare una o entrambe delle altre fasi ad assorbire una corrente più elevata, per compensare il calo di tensione sull’altra. Una caduta di tensione può causare perdite di redditivi- tà, ad esempio perché un computer o un intero sistema di controllo per questo motivo si resetta, un inverter si blocca o la durata utile dei gruppi di continuità si riduce a causa dei frequenti cicli di ricarica. Qualsiasi strate- gia di manutenzione preventiva deve prevedere il mo- nitoraggio delle condizioni di funzionamento di motori, inverter, gruppo di continuità e quadri elettrici che ali- mentano sistemi di controllo industriali o apparecchia- ture informatiche. L’ovvio risultato di questa attività è ridurre al minimo i tempi di inattività imprevisti. Per valutare la gravità di una caduta di tensione, è es- senziale misurare la “profondità” del calo stesso (in percentuale sulla tensione nominale) e la sua durata (in millisecondi). Con questi due parametri è possibi- le effettuare un confronto con i limiti definiti da ITIC (Information Technology Industry Council). Infatti, le apparecchiature elettroniche possono sopportare bre- vi cadute di tensione, purché si mantengano entro certi limiti. In caso contrario, si deve necessariamente inter- venire per porvi rimedio e ridurre i rischi. Uno dei pro- blemi dei cali di tensione è che solitamente si verificano in modo intermittente, quindi, le misure devono essere attivate automaticamente al loro verificarsi per poterle catturare. In pratica, se viene superato un livello di atti- vazione precedentemente definito, l’apparecchiatura di misura inizia a registrare l’evento. Picchi di domanda Il consumo energetico degli impianti industriali (e com- merciali) viene monitorato dai fornitori di energia più volte all’ora al fine di calcolare esattamente il loro fab- bisogno energetico medio. Nella fase di avvio, gli im- pianti di produzione in particolare tendono a consumare una grande quantità di energia e ciò può influenzare il modo in cui i fornitori di energia elettrica calcolano le loro tariffe in base alla domanda di picco (la domanda media più alta durante tutti gli intervalli di un ciclo di fatturazione). Un modo per minimizzare questi costi è scaglionare i cicli di carico per mitigare la domanda di energia mas- sima e ridurre al minimo il consumo totale di energia in qualsiasi momento. Per fare ciò, è importante accertarsi quale sia l’intervallo di domanda utilizzato delle utili- ty e misurare le variazioni di domanda di energia nel tempo al punto di ingresso utilizzando un registratore di qualità dell’energia. Inoltre, ciò aiuterà a identificare se ci sono carichi significativi che operano contempo- raneamente, utilizzando le misure della domanda per controllare le letture riferite ai singoli carichi. Se un sito supera i livelli di picco della domanda concor- dati, il cliente può essere soggetto a penali significati- ve da parte della società fornitrice di energia. Pertanto, prevenire le penali e minimizzare i costi delle fornitu- re energetiche sono fattori essenziali per proteggere la redditività di un’azienda. Fattore di potenza Non tutta l’energia generata e trasportata all’utente fi- nale viene utilizzata in modo efficiente sotto forma di potenza attiva (misurata in kW) che l’utente finale paga. La potenza reattiva, che fa parte dell’energia trasportata L’utilizzo di un analizzatore della qualità della rete elettrica, come lo strumento Fluke 1777 Power Quality Analyzer, permette di identificare i problemi di qualità dell’energia prima che possano dar luogo a conseguenze anche gravi