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EMBEDDED 87 • FEBBRAIO • 2023 57 prossimativa della complessità del software. Per le versioni più rigorose di questo standard, occorro- no in media 2-4 ore per sottoporre una singola riga di codice sorgente a questo processo. c) Pianificazione: OSv implementa un algoritmo di pianificazione equa preventiva tra le attività, in seguito alla quale il processore viene distribuito in modo equo tra gli utenti o i gruppi del sistema. Nella pianificazione preventiva, la CPU viene as- segnata ai processi per un periodo di tempo limi- tato, mentre nella pianificazione non preventiva la CPU viene allocata al processo finché questo non termina o non entra nello stato di attesa. Nei si- stemi mission-critical, vi sono contesti d’uso che richiedono l’allocazione delle risorse su base pri- oritaria (ossia, non tutte le attività sono uguali), senza una pianificazione preventiva. In definitiva, sebbene Lynx ritenga che la tecnologia unikernel non sia ancora pronta per essere adottata in modo diffuso nei contesti d’uso mission-critical, i vantaggi che offre sono sufficientemente significati- vi da incoraggiare i team di sviluppo a prenderla in considerazione in contesti specifici e limitati. A que- sto proposito, un requisito importante è che i prodotti unikernel siano associati a sistemi operativi in tem- po reale collaudati dal punto di vista commerciale. Mantenendo un elevato livello di compatibilità tra unikernel e il prodotto standalone, i clienti possono trasferire liberamente le applicazioni tra gli ambienti, esplorando e sfruttando i vantaggi di ciascuno di essi senza incrementare in modo significativo il lavoro di sviluppo. virtuale Linux, risparmiando spazio di memoria e ri- ducendo drasticamente la superficie di attacco. Un vantaggio dal punto di vista dell’architettura di questo approccio è che, a nostro avviso, l’introduzio- ne di un unikernel riduce il numero di contesti d’uso per le applicazioni bare-metal. Detto questo, sebbene unikernel offra la possibilità di ridurre in modo si- gnificativo l’ingombro della memoria del software, è comunque possibile utilizzare applicazioni bare-me- tal che gestiscono singole funzioni specifiche. Sarà comunque decisamente più efficace implementare un’applicazione di 500 righe come app bare-metal (ad esempio, per la gestione di chiavi private). Introduzione sul mercato La tecnologia unikernel è pronta per essere utilizzata in applicazioni mission-critical nel mercato aerospa- ziale e della difesa? Sebbene offra alcuni vantaggi in- teressanti, permangono dubbi sul fatto che le attuali architetture unikernel siano in grado di soddisfare re- quisiti importanti in alcune aree. a) Conformità a POSIX e ARINC: una tendenza sem- pre più diffusa nel settore è l’utilizzo di archi- tetture software più modulari, che richiedono la conformità con API comuni come POSIX (e, nel mercato statunitense, sotto la spinta dell’esercito americano, con lo standard FACE). b) Dimensioni: più grande è un sistema operativo, maggiori sono i tempi e i costi necessari per ot- tenere una certificazione per questa tecnologia, come DO-178. Spesso viene utilizzato il numero di righe di codice sorgente (SLOC) come misura ap- UNIKERNEL | SOFTWARE