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EMBEDDED 87 • FEBBRAIO • 2023 5 EDITORIALE Filippo Fossati f.fossati@lswr.it I n questa era digitale, i cicli di innovazione si accorciano, così come i tempi di reazione. Quest’anno le aziende, indipendentemente dal settore in cui operano, dovranno affrontare nuove sfide per rimanere competitive e promuovere l’innovazione. Per affrontarle in modo efficace, può venire in soccorso l’intelligenza artificiale locale. La crisi energetica, eredità dell’anno appena tra- scorso, continuerà a provocare molti mutamenti anche nel 2023. I costi delle risorse di elaborazione messe a disposizione da server e cloud sono in aumento, in quanto si tratta di sistemi che consumano parecchia energia. Un numero sempre maggiore di produttori si sta quindi orientando verso sistemi decentralizzati con risorse di intelligenza artificiale integrate. Si tratta di sistemi che girano su micro poco costosi e in grado di operare sul campo in modo autonomo. I problemi che hanno interessato la catena continueranno, anche se attenuati, a persistere, ed è per questo motivo che la manutenzione predittiva sta acquisendo un’importanza sempre maggiore. Una manutenzione di questo tipo, la cui ado- zione comporta indubbi vantaggi, sarà sempre più efficace e approfondita grazie all’utilizzo di NPU (Neural Processing Unit) in grado di elaborare immediatamente in loco grandi volumi di dati. La possibilità di avere una potenza di elaborazione sempre maggiore integrata in dispositivi sempre più piccoli ed eco- nomici, abbinata all’evoluzione delle reti ANN (Artificial Neural Networks), fornisce l’opportunità di sviluppare interazioni sempre più coinvolgenti e complesse con gli utenti o gli operatori. L’esigenza di conferire un maggior livello di intelligenza (e quindi di reattività) a dispositivi usati in applicazioni domestiche e medicali riducendo allo stesso tempo la necessità di una supervisione è destinata a crescere in maniera esponenziale. Si pensi a un dispositivo laser chirurgico capace di ascoltare direttamente le indicazioni del chirurgo senza richiedere un’assistenza da parte di personale infermieristico grazie al riconoscimento vocale, oppure di uno spazzolino che monito- ra lo stato dentale mediante ultrasuoni, risparmiando (costose) visite preventive dal dentista. In questi casi, l’AI integrata riveste un ruolo chiave. Un approccio che si sta affermando in questi ultimi tempi è quello dell’Hardware-as-a-Service (Haas). Sfruttando l’intelli- genza artificiale integrata per rilevare l’usura e analizzare il comportamento degli utilizzatori, i produttori saranno in grado di ottimizzare durata e disponibilità delle macchine, riducendo gli oneri di manutenzione. Il ricorso a questi nuovi modelli, che possono assumere varie forme – noleggio, leasing, abbonamento e così via – comporta indubbi vantaggi non solo per gli utenti, ma anche in termini di sostenibilità. Tutti i vantaggi dell’“embedded AI”