AS 3

Automazione e Strumentazione n Aprile 2024 Approfondimenti 43 FOCUS ambiti di attività, questi due ambienti sono rimasti per molto tempo due domini separati, isolati sia a livello tecnologico sia organizzativo. Oggi, tutta- via, il processo di digitalizzazione e la massimiz- zazione dei benefici del modello di produzione Industria 4.0 non possono completarsi senza una sempre più profonda convergenza IT/OT. Premettendo che le imprese manifatturiere si tro- vano a differenti stadi di maturità nel processo di digitalizzazione, e che ciascuna azienda incontra sfide uniche, a seconda della natura delle proprie operazioni di business, INCIT (International Centre for Industrial Transformation), entità non- profit indipendente impegnata nel supporto della trasformazione industriale attraverso la collabo- razione con organizzazioni legate al mondo della produzione, sia nel settore pubblico sia privato, individua tra le sfide del 2023 per realizzare una solida ed efficace convergenza IT/OT almeno tre punti critici. Prima di tutto, c’è il problema dei processi e delle competenze, che risultano ancora isolati. E riuscire a rompere i tradizionali muri che sepa- rano processi e sistemi IT e OT, per far lavorare assieme team, processi e sistemi come in un solo organismo coerente, potrebbe richiedere tempo. In secondo luogo, si pone il tema della sicurezza IoT (Internet of Things), poiché i dispositivi IoT sono stati storicamente vulnerabili agli attacchi, e ciò significa che la superficie di attacco dell’OT si espande quando viene integrata con l’IT. In terzo luogo, i sistemi IT e OT esistenti potreb- bero utilizzare differenti linguaggi di program- mazione, portali e/o piattaforme, e, allo scopo di assicurare una fluida convergenza IT/OT, le varie organizzazioni potrebbero dover sviluppare manualmente integrazioni. Tuttavia, le opportunità e i benefici derivanti dalla convergenza IT/OT sono allettanti per le imprese. Ad esempio, c’è la possibilità di svilup- pare gemelli digitali (digital twin) che consentono alle aziende manifatturiere di stimare in maniera proattiva come i fattori ambientali, gli eventi avversi, le modifiche dei flussi di lavoro, o le flut- tuazioni della manodopera, impatteranno la qua- lità dei prodotti o la produzione. C’è poi il benefi- cio di poter acquisire, aggregare e analizzare dati provenienti da tutte le fonti, inclusi i dispositivi dotati di sensori, per identificare più facilmente rischi e opportunità. Attuare una convergenza IT/OT permette anche di affrontare la gestione della cybersecurity adot- tando un approccio più completo e coordinato, considerando che la superficie di attacco dell’OT è spesso costituita da dispositivi obsoleti, quindi più vulnerabili agli attacchi dei criminali infor- matici. Inoltre, con la convergenza IT/OT, è possibile beneficiare delle funzionalità evolute di storage e analisi dei dati, rese possibili dai servizi cloud e dalle architetture di edge computing. O utilizzare le applicazioni di realtà aumentata (AR), per faci- litare la manutenzione in modalità remota delle operazioni aziendali; o, ancora, adottare la manu- tenzione predittiva, che aiuta le aziende manifat- turiere a minimizzare i potenziali downtime cau- sati dal malfuzionamento delle macchine. Perché TSN può realizzare la convergenza IT/OT Tra le possibili soluzioni per eliminare le isole di automazione e implementare la convergenza IT/OT, come accennato, il time-sensitive net- working (TSN) promette di realizzarla, ammini- strando molteplici protocolli Industrial Ethernet (IE), e concentrando differenti tipi di traffico dati, incluse le comunicazioni real-time determi- nistiche, sulla medesima rete fisica. Questa capacità di TSN si riflette in una serie di benefici, a partire dalla facilità di configurazione della rete. “Con l’intelligenza di TSN nella rete, - scrive in un articolo tecnico la Avnu Alliance , un consorzio che promuove l’adozione di tecnologie di networking standard-based per le applicazioni time-sensitive ad elevata affidabilità - il sistema può diventare più automatizzato e meno dipen- La tecnologia TSN gestisce su un’unica rete fisica traffico IT e comunicazioni deterministiche (fonte: Pixabay)