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Aprile 2024 n Automazione e Strumentazione Primo piano 14 SCENARI dati; che sia in grado di adattarsi a diverse stra- tegie (ad esempio, riduzione del tempo di esecu- zione, simultaneità esecuzione, edge processing, sicurezza nel fog computing, località, elevato utilizzo delle risorse, bassa latenza e alta effi- cienza energetica) e inoltre che possa essere sca- labile, estensibile e aperta alle sperimentazioni. A tutto ciò dovrebbe provvedere Icos, un pro- getto finanziato dall’Unione Europea nell’am- bito del Programma di ricerca e innovazione Horizon; il progetto riunisce 22 organizzazioni (sette di settore partner, otto centri accademici e di ricerca, sei Pmi e un’organizzazione del set- tore pubblico) da dieci paesi dell’Unione Euro- pea più Svizzera e Israele. Tutti i partner vantano background ed esperienza che coprono diverse aree e discipline come: gestione del continuum IoT-Edge-Cloud, Intelligenza Artificiale, cyber- security, sviluppo di sistemi operativi, Data Management, networking ed etica. Questo per- mette un approccio multidisciplinare e crea una base forte e solida per garantire il successo delle attività programmate. Icos è iniziato a settembre 2022 e terminerà nell’agosto 2025; si sviluppa secondo un approc- cio iterativo che prevede le fasi di analisi, pro- gettazione, implementazione, integrazione e validazione per ogni iterazione. Il progetto ha concluso la prima fase di analisi e ha definito la prima versione dell’architettura nel maggio scorso; è uscita la versione alfa ed è attesa una beta nell’estate prossima per poi arrivare alla versione finale nell’aprile 2025. Un meta sistema operativo Il progetto Icos (Iot2Cloud Operating System) mira a coprire l’insieme delle sfide che si pre- sentano quando si affronta questo paradigma del continuum, proponendo un approccio che incorpora un insieme ben definito di funziona- lità, finendo con la definizione di un sistema operativo IoT2cloud. Suo obiettivo principale infatti è progettare, sviluppare e validare un meta sistema operativo affrontando le sfide di: • volatilità ed eterogeneità dei dispositivi, vir- tualizzazione dell’infrastruttura continua e connettività di rete diversificata; • esecuzione e prestazioni del servizio ottimiz- zate e scalabili, nonché consumo di risorse, compreso il consumo energetico; • fiducia, sicurezza e privacy garantite; • riduzione dei costi di integrazione e mitiga- zione efficace degli effetti di lock-in dei for- nitori di servizi cloud. tutto ciò in un sistema basato sui dati e costruito sui principi di apertura, adattabilità, condivisione dei dati in uno scenario futuro edge per servizi e dati. Icos è stato quindi concepito come una realtà dina- mica, un metaOS distribuito lungo il continuum. Il principale principio di progettazione fa leva sulle capacità sia del Cloud (virtualmente capacità di elaborazione e archiviazione illimitata, ubiquità) sia dell’Edge (sfruttamento della località, riduzione della latenza e della comunicazione, tutela della privacy) per ottimizzare l’utilizzo delle risorse e le prestazioni dei carichi di lavoro degli utenti. Una delle sue caratteristiche più interessante è l’elasti- cità, ovvero la capacità di gestire nodi mobili in modo efficiente e senza interruzioni: i nodi pos- sono unirsi o abbandonare il sistema in modo dina- mico o spostarsi lungo il continuum stabilendo nuove relazioni basate sulla prossimità tra altri nodi in diverse località geografiche. Per realizzare questi scenari verranno utilizzati due tipi di nodi: gli Agenti che eseguono i cari- chi di lavoro degli utenti e i Controllori che sono responsabili della gestione degli agenti. L’archi- tettura include anche una funzionalità ‘faro’ per semplificare e automatizzare l’onboarding dina- mico, la disconnessione, la riconnessione e la migrazione dagli agenti ai controller. Gli agenti Icos sono distribuiti lungo il continuum, dai dispositivi di calcolo edge fino alle risorse di high computing a livello cloud; i dispositivi IoT e quelli di archiviazione sono collegati agli Agenti quindi L’architettura di Icos costituita da quattro strati funzionali: lo strato Meta-Kernel distribuito, lo strato Intelligence, lo strato sicurezza e quello della gestione dati

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