EOPOWER_30

EO POWER - GENNAIO/FEBBRAIO 2023 XXI turizzato, così da migliorare la risposta in frequenza ed eliminare i disturbi magnetici fonte di potenziali pro- blemi. Ideale per applicazioni in cui sono presenti rumore, di- storsioni e interferenze, HMSR DA consente di ridurre i costi della BoM (Bill of Material). Esso infatti permette di sostituire con una sola unità un sistema alternativo molto più complesso e costoso che tradizionalmente include una resistenza di shunt, un isolatore digitale e circuiti di alimentazione a bassa/alta potenza con dio- di e condensatori. Lo shunt non è la soluzione miglio- re da ogni punto di vista a causa del rumore termico che viene generato in presenza di correnti di elevata intensità. Un altro problema è lo spazio necessario per ospitare questi dispositivi separati: grazie a HMSR DA, invece, è possibile utilizzare un unico chip per esple- tare le medesime mansioni di questi tre elementi. Il nuovo sensore fornisce inoltre funzionalità altrimenti non disponibili con tali unità separate, come un circu- ito ASIC e il rilevamento di sovracorrenti che lo shunt non prevede. Diverse modalità per implementare il progetto di un sistema Sono inoltre disponibili diverse modalità di uscita sin- gola, con bitstream e clock, ma anche differenziale, eliminando la necessità di acquistare driver di uscita per la conversione da modalità singola a differenzia- le. Una soluzione basata su dati RS-422 e un ricevitore LVDS (low-voltage differential signalling) forniranno l’uscita e l’uscita invertita, oltre al clock e il clock in- vertito, che risulta importante nella gestione di segnali differenziali perché consente di rimuovere tutti i ru- mori durante il funzionamento a bassa potenza e alta velocità. Il nuovo sensore digitale integra tutte queste caratteristiche in un’unica unità. Il sensore HMSR DA consentirà ai progettisti di adot- tare nuovi approcci per lo sviluppo dei loro sistemi. Sarà anche possibile utilizzare filtri per adattare il sensore in modo da soddisfare esigenze specifiche in tutte quelle applicazioni che richiedono segnali puli- ti ma che sono tradizionalmente sottoposte a rumore elettrico, vibrazioni e rumore magnetico-elettronico. Distorsione e interferenza sono problemi significativi in tali applicazioni e solo aumentando la risoluzione dell’uscita digitale sarà possibile arrivare a sviluppi si- gnificativi in grado di affrontare in maniera efficace le problematiche dei sistemi rumorosi. L’approccio basato sull’uscita digitale è ancora in fase iniziale e la sua adozione potrebbe suscitare qualche perplessità. Si tratta tuttavia di una tendenza destina- ta ad affermarsi nei prossimi anni. Questo è il motivo per cui è essenziale iniziare a “prendere confidenza” con questa tecnologia e incoraggiare gli utenti a inizia- re a utilizzare soluzioni con uscita digitale per le loro applicazioni. L’uscita Sigma Delta si distingue per l’estrema flessibilità di utilizzo INTEGRATED CURRENT SENSORS

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