dicembre 2012
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tura in grado di rispondere alle linee
di sviluppo di una azienda in costante
crescita, dotato di una superficie di
8.000
metri quadri, in un superficie più
vasta di 22.000 metri quadri con l’o-
biettivo di porsi nel mercato come for-
nitore di una più vasta gamma di com-
ponenti per impianti oleodinamici nel
settore industriale e mobile. Nel 2003
è avvenuto un successivo ampliamen-
to dello stabilimento per accogliere la
produzione degli scambiatori di calore
acquisendo la tecnologia di produzio-
ne, compreso un sofisticato forno per
la saldobrasatura della massa radiante.
Nel 2004 OMT ha completato la gam-
ma producendo direttamente flange
SAE e Cetop, raccordi in alluminio e ac-
ciaio e i blocchi Cetop.
Forte di una storia costellata da conti-
nui traguardi, Fiorenzo Chiari direttore
generale OMT Group, guarda senza
ipocrisie le difficoltà del momento, ma
le affronta con decisione elaborando
un preciso piano industriale: “Il nostro
settore sta attraversando un periodo
molto difficile che colpisce soprattutto
i Paesi europei del Vecchio Continente,
migliorando lievemente nel resto del
mondo e nei Paesi emergenti come
Russia, Cina, Brasile e India. Il 2013 sa-
rà un anno ancora più difficile, anche
perché nessuno riesce a prevedere cosa
succederà.
Anche se non eravamo presenti come
espositori ma solo come visitatori, la
nostra partecipazione all’Eima 2012,
fiera di riferimento nel Esposizione
Internazionale di Macchine per l’Agri-
coltura e il Giardinaggio, è stata un
occasione di incontro con gli altri pro-
duttori leader nell’oleodinamica per
cercare di intuire il futuro del nostro
settore.
Sono emersi giudizi unanimi di un pri-
mo semestre 2013 particolarmente ne-
gativo, generato da un calo costante
degli ordini che viviamo quotidiana-
mente”.
Innovazione per nuovi mercati
Per affrontare con rinnovata energia il
consolidamento del proprio fatturato,
OMT annovera tra i propri obiettivi la
conquista di nuovi mercati attraverso
la progettazione di nuove prodotti ca-
paci di aumentare le performance del
proprio impianto oleodinamico.
“
La ricerca di OMT e Luen è rivolta a
nuovi prodotti, che ci stanno già pre-
miando con risposte molto interessanti
-
confessa Fiorenzo Chiari -. Abbiamo,
infatti, appena finito di progettare del-
le nuove elettrovalvole e dei nuovi fil-
tri ad alta performance che riescono a
garantire la massima efficienza e ren-
dimento nell’utilizzo dell’impianto ole-
odinamico tali da soddisfare le nuove
esigente che i mercati richiedono per
rimanere sempre attivi con nuove so-
luzioni. I nostri componenti evitano la
perdita di olio lubrificante durante la
raccolta dei rifiuti o degli scarti verdi
che potrebbe inquinare l’ambiente, so-
luzioni molto apprezzate soprattutto
nelle municipalizzate del Nord Europa.
Inoltre altri prodotti sono in fase di stu-
dio per essere lanciati in tempi molto
ristretti per l’esigenza di questo merca-
to in continua evoluzione”.
Sicuramente verranno presentati come
novità alla prossima fiera di Hannover
che è la principale vetrina internazio-
nale per il mercato dell’olio idraulico in
programma dal 8 al 12 aprile 2013.
La produzione OMT continuerà an-
che negli altri ambiti del settore ole-
odinamico, articolati oggi in cinque
macrogruppi: lanterne e giunti elastici
di trasmissione; scambiatori di calore
aria/olio in alluminio e scambiatori
acqua/olio a fascio tubiero, flange-
raccordi-blocchi, filtri e serbatoi e ac-
cessori, progettando soluzioni sia nel
Out to conquer newmarkets
With the takeover of Luen by OMT, a new
policy got underway geared towards total quality
and an increase in the company’s product
range which has led to the creation of lots of
new products that are made to order, and, in
particular, to the development of a new catalogue
range which includes a complete series of cavity
spool electrovalves. From the outset, in a small
building on the outskirts of Treviglio, to the
two later moves to premises that were more in
keeping with company requirements, OMT
has mapped out a constantly upward path,
sustained by innovative skills and avant-garde
technology. Proud of the company’s background
studded with ongoing goals, Fiorenzo Chiari,
the General Manager of the OMT Group, is
keeping a close eye, without any hypocrisies, on
the current difficulties, but he is tackling them
with determination by following a detailed
industrial plan. “Our industry is going through
a very difficult period at the moment which,
above all, has hit European countries on the Old
Continent. Whereas things are slightly better in
the rest of the world and in emerging countries
such as Russia, China, Brazil and India. 2013
will be another difficult year, also because no-
one really knows what’s going to happen”. To
be able to consolidate its turnover with renewed
energy, OMT has set its sights on conquering
new markets by designing new products that are
capable of stepping up the performance levels of
its hydraulics plant. “In such a long and hard-
hitting period of financial crisis which is still
continuing and for which there is still no end in
sight - said Mr. Chiari - OMT, well aware of
the general difficulties in gaining access to credit,
is both helping and supporting its customers by
offering them particular financial services and
easier payment plans. Of course, all those involved
in the industry, as well as our suppliers, are, in turn,
all involved in this ‘virtuous’ form of financing”.