dicembre 2012
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Flexible and global
Over the last few years, AZ Pneumatica has
been focusing more and more on exports. The
company is present not only in Eastern European
countries, but also in Asia and the Americas.
What’s more, China and Brazil are major
reference markets for this Milanese company,
which only ever supplies products that are strictly
Made in Italy’. As a manufacturer of pneumatic
cylinders and valves the company is able to supply
not only standard solutions and equipment, but
also develop ad hoc equipment for any given
system: all this is AZ Pneumatica, fully flexible in
keeping with customer requirements and market
demand. This makes the company fromMisinto,
close to Milan, a leading player on the Italian
entrepreneurial scene. Despite being faced with an
unfavourable economic situation and a number
of fierce competitors, the company has managed
to maintain its foothold on both the Italian and
foreign markets. This was possible thanks to the
size of the company, which allows for the strategic
flexibility that is needed when businesses are up
against constant changes in market trends.
AZ Pneumatica was founded in 1982. It
immediately made a name for itself as a
manufacturer of pneumatic equipment and
valves. The company is owned by the Marini
Family and is structured as follows: Sara the
Purchasing Manager, Gianluca the Production
Manager, Emanuele the Export Manager and
Anna the General/Managing Director. The
business is constantly investing in technological
innovation, so progressively turning AZ
Pneumatica into a leading concern when it comes
to adjusting and supplying compressed air. Besides
the standard product range, which is earmarked
for the valve and cylinder industry, the company
also supplies integrated systems that help to refine
numerous applications; special products designed
and created in collaboration with the clientele
from the point of view of ‘customer intimacy’.
conta 37 dipendenti diretti, e 7 società
nell’hinterland milanese che lavorano
per conto dell’azienda, un prodotto tut-
to italiano, un fatturato per il 2012 di cir-
ca 8 milioni di euro, il 42%del quale pro-
viene dai mercati esteri. Saldamente pre-
sente in Europa, AZ Pneuamtica intende
potenziare nei prossimi mesi la politica
di penetrazione nei mercati asiatici, nord
e sudamericani già in corso da tre anni.
Un’azienda di lunghi sguardi
Negli ultimi anni l’impresa ha comin-
ciato a puntare sempre di più sull’espor-
tazione - spiega Daniele Minuzzo, sales
marketing manager -. Siamo presenti
capillarmente in Europa, soprattutto
nei Paesi dell’Est e dobbiamo questo alla
capacità di export manager di Emanue-
le Marini che parla 34 lingue dal russo
all’armeno. Ma l’azienda sta consideran-
do anche altri mercati, come quelli asia-
tici e americani, considerati ‘emergenti’,
in questo momento, nel nostro settore.
Cina e Brasile sono per noi dei riferimen-
ti importanti: ogni anno la crescita del
nostro settore è a due cifre, quindi sono
mercati potenzialmente molto profitte-
voli. È lì che punteremo sempre di più”.
AZ Pneumatica è presente anche in altre
aree. “Per quanto riguarda altre zone
d’interesse - prosegue Minuzzo -, ab-
biamo dei punti di riferimento anche in
Africa dal Nord al Sud. Per noi sono mer-
cati dalle nuove opportunità. Per questo
abbiamo stretto delle
collaborazioni con
nuovi distributo-
ri che, rispetto al
passato, ci aiutano
a essere maggior-
mente presenti”.
Per una piccola
realtà aziendale
come AZ Pneumatica, focalizzarsi sull’e-
sportazione significa dispiegare risorse
economiche e umane importanti. “Ma
ne vale la pena, date le opportunità che
certi mercati stranieri offrono”. L’avan-
zamento tecnologico nella realizzazione
del prodotto fa parte della strategia che
l’azienda sta assumendo per affrontare
nuovi scenari. “Le nostre tecniche di pro-
duzione sono già avanzate soprattutto
per quello che riguarda l’asportazione
del truciolo, essendo i nostri prodotti
composti in alluminio. Intendiamo consi-
derare l’opportunità di innovare l’aspet-
to tecnologico sia nella lavorazione mec-
canica sia negli assemblaggi”, afferma
Minuzzo. I mercati esteri determinano il
42%
del fatturato. “Ma se dovessi fare
un’analisi complessiva di quello che pro-
duciamo, il 10% è destinato al mercato
italiano, il 90% all’esportazione. Questo
perché la maggior parte dei nostri clienti
a cui vendiamomateriale per assemblag-
gio macchine esporta sopratutto all’este-
ro. Il nostro prodotto dunque è destina-
to a una clientela esigente che guarda
alla qualità per un mercato d’esporta-
zione. Per il 2013, l’attenzione di AZ
Pneumatica sarà rivolta principalmente
al mercato sudamericano. “L’idea è di
partecipare direttamente a delle fiere in
loco, sfruttando la penetrazione attuale
per potenziarla e aumentare così la no-
stra presenza in Brasile, Argentina, Cile
-
spiega Minuzzo - . In Sudamerica siamo
presenti ma non con volumi alti. Noi vor-
remmo potenziare la nostra attività in
quell’area perché ci rendiamo conto che
i nostri prodotti sono sempre più apprez-
zati, alla luce anche di un Made in Italy:
noi produciamo tutto in Italia e questo
è una garanzia sulla qualità importante
che vediamo essere redditizia”.
Il mercato italiano è il secondo in Europa
per la produzione di macchine. “Per noi
l’Italia è la prima arena di lavoro, per lan-
ciare nuovi progetti, nuovi prodotti. L’in-