dicembre 2012
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Con il vuoto
in poppa
Vuototecnica,
azienda familiare
a carattere internazionale,
e tra le principali realtà in
Europa nelle tecnologie per
creare e gestire il vuoto, ha
recentemente lanciato un nuovo
programma commerciale che
prevede politiche distributive e
comunicative all’avanguardia.
La storia dell’azienda e il
suo percorso di espansione
costante e continuo dalle parole
di Davide Bosi, il direttore
commerciale
di ElenaCastello
C
on un fatturato annuo di 5
milioni e una ventina di di-
pendenti, Vuototecnica si
posiziona tra le eccellenze italiane nel
campo delle tecnologie per creare e
gestire il vuoto.
L’azienda, fondata nel luglio del 1975
da Giuliano Bosi, portò sul mercato un
nuovo tipo di elettrovalvola per il vuo-
to, allora inedito. “Per l’Italia erano
anni effervescenti, tanti i brevetti e le
soluzioni in campo industriale - raccon-
ta Davide Bosi, direttore commerciale -.
Il Made in Italy trovava la sua identità
e si rafforzava in tutto il globo. Vuoto-
tecnica si sentì subito partecipe a que-
sto clima di vitalità culturale ed econo-
mica. I primi modelli di elettrovalvole
per vuoto, serie DDN, sono ancora in
produzione, segno che i risultati di
quegli anni sono stati importantissimi
per ciò che siamo oggi”.
A partire dalla metà degli anni ottan-
ta l’azienda ha puntato l’attenzione ai
mercati esteri e aperto il dialogo con
diverse aziende internazionali. Oggi
è presente un distributore esclusivo in
diverse nazioni: Canada, Australia, Sin-
gapore, Corea del Sud, Turchia, Israele,
Venezuela, Stati Uniti e Cina.