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centralizzata più interessante per quei consumatori che si erano rivolti ad altri fornitori per le proprie esigenze di acqua calda e riscaldamento. Per fare fronte a queste due esigenze e, al tempo stesso, risolvere una serie di problemi legati al controllo e al monitoraggio dei processi, Elsaco ha proposto una soluzione basata su PlantPAx (Process Automation System) di Rockwell Automation. “Il nostro principale obiettivo era dotare l’impianto di due nuovi motori da 4,4 MW per la generazione combinata di calore ed elettricità (CHP)” spiega Ioan Saramet, technical manager Scada e software division di Elsaco. “Abbiamo anche inserito due caldaie ad acqua calda da 52 MW, il tutto all’interno di un sistema ridimensionato che si avvicinasse il più possibile alla capacità e che fosse in grado di rimanere efficiente anche a fronte di una variazione della domanda e del consumo”. Le varie soluzioni impiantistiche costituivano un’infrastruttura completamente nuova, tuttavia rimanevano ancora da risolvere una serie di potenziali problemi legati alla presenza di più solu- zioni di controllo, che avrebbero dovuto essere integrate in un’u- nica suite. Il sistema PlantPAx è stato scelto perché in grado di rispondere a tutti i requisiti che Elsaco intendeva offrire ai propri clienti, fornendo una soluzione di controllo centralizzata. Bilanciare costi e prestazioni Il sistema di automazione di processo PlantPAx controlla ora l’in- tero impianto, incluse le apparecchiature che sono dotate di un proprio sistema di controllo, che in questo caso vengono coman- date e supervisionate dal sistema di erogazione centrale. Anche le apparecchiatura non controllate direttamente da PlantPAx, come per esempio quelle che possono essere avviate solo a livello locale con checklist manuali, vengono comunque monitorate da PlantPAx. a società S.C. Elsaco Electronic, una delle maggiori realtà in Romania specializzate in servizi di sviluppo, consulenza e implementazione di sistemi termici, è stata recentemente interpellata per modernizzare e migliorare le soluzioni di controllo di un impianto centralizzato di teleriscaldamento (DH) situato in una città nel nord del Paese. La decisione di modernizzare l’impianto di teleriscaldamento scatu- riva da una serie di motivi, in primo luogo dalla conformità alla le- gislazione UE in materia di inquinamento, ma anche dalla volontà di aumentarne l’efficienza e rendere questa fonte di riscaldamento Fieldbus & Networks Sul campo LA MAGGIORE AZIENDA RUMENA DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI TERMICI RIGENERA L’IMPIANTO CENTRALE DI TELERISCALDAMENTO DI UNA CITTÀ DEL NORD DELLA ROMANIA PIÙ EFFICIENTE E PIÙ VERDE di Patrizio Emilia MAGGIO 2018 FIELDBUS & NETWORKS 88 L La soluzione PlantPAx implementata comprende: • due controllori di cui uno in configurazione ridondante • tre controllori di media taglia • I/O distribuiti a bassa densità su Ethernet/IP • I/O ridondanti per elevata disponibilità e tolleranza ai guasti • collegamento di tutti i sistemi di impianto tramite switch Ethernet/IP • sistema centralizzato di controllo e informazione, pan- nelli operatore, stazioni di ingegneria, disponibilità di dati storici e di andamento • interfacce di comunicazione con terze parti UNA SOLUZIONE COMPLETA